Itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta

Il Mulin di Marchet

Collocato sulla sponda del torrente Ledra fra Mereto e Pantianicco, fu realizzato nel 1881. Il mulino romano è ancora funzionante a testimonianza della passata attività agricola.
E’ stato riconosciuto dalle Accademie delle Belle Arti come uno dei tre mulini ancora in funzione nel territorio friulano. Oggi è sede di una trattoria e luogo nel quale si organizzano manifestazioni ed eventi culturali.

La Tùmbare o Mùtare

Si tratta di una tomba a tumulo, alta 7 metri rispetto al piano della campagna con un diametro di 36 metri; per raggiungerla si percorre la strada che da Mereto porta al Mulin di Marchet: poco distante dall’abitato del capoluogo si troverà un’indicazione che immette in una stradicciola.
Si può raggiungere la sommità del tumulo prendendo uno dei due sentierini (nord e sud) semi-nascosti dalla vegetazione. La datazione di tale tomba, situata a poca distanza dal passaggio della strada romana per il Norico, è stata fatta risalire ad un’epoca compresa fra il 1800 e il 1150 a. C. Sulla sommità del sito fu ritrovata un’urna cineraria romana.

Il Castelliere di Savalons

Detto Castellerio si trova nella frazione di Savalons. Per raggiungerlo si percorre la strada che da Mereto porta all’abitato di Savalons, in comune di Mereto di Tomba. E’ situato nell’alta pianura friulana ed è uno dei castellieri della Regione meglio conservati. Ha una forma quadrangolare, con angoli arrotondati.
Il suo perimetro è di circa mt 716, mentre l’area interna è di circa 30.876 mq.

Chiesetta campestre di San Antonio

L’edificio, situato sulla riva sinistra del torrente Corno fra Pantianicco e Mereto, fu realizzato su antiche testimonianze romane e risale al XV secolo. All’interno si trovano degli affreschi, purtroppo danneggiati, datati intorno al 1530 e raffiguranti immagini di Santi.
L’altare di ispirazione barocca è di marmo e risale al primo Novecento. In una nicchia è stata collocata la statua di San Antonio benedicente dei primi dell’800. Ogni anno si può partecipare a una bella festa popolare organizzata dalla Parrocchia di Pantianicco in una delle domeniche di giugno.

Chiesetta di San Giovanni a Sottoselva

Andando a Barazzetto, attraverso una strada di campo che porta il visitatore al centro dell’alveo di un antichissimo fiume glaciale di cui si scorgono ancora gli argini a ovest (alts di Coder) e a est (alts di Baracêt,mont da l’Ebreo), sorge la chiesetta di San Giovanni. All’interno di questo edificio religioso, costruito all’inizio dal 1500, si trova un altare in pietra con figure in bassorilievo (1536) raffiguranti la Madonna con Bambino e San Giovanni Battista di cui è autore Carlo Corona.
La particolarità delle figure è data dal fatto che queste sono state dipinte nonostante la loro realizzazione in pietra; tale fatto rappresenta una rarità nel panorama scultoreo friulano. La chiesetta è molto utilizzata per la celebrazione di matrimoni “campestri”. Il curatore dell’edificio è il signor Zamparo, pasticcere di Barazzetto.

Chiesa dei Santi Daniele e Agostino

Nel cimitero di Mereto, al centro di una cortina realizzata a sua volta su un antico castelliere fluviale, sorge questa chiesa che al suo interno presenta una serie di affreschi realizzati in epoche diverse.
L’altare maggiore è in pietra, opera di Gio Battista Cucchiaro e Pietro Mattiussi (1740-1753).

Il ponte dei tedeschi

Fuori dall’abitato di Pantianicco, lungo la strada che porta a Sedegliano, è stato di recente riaperto questo ponte realizzato dai tedeschi durante il secondo conflitto mondiale.

La tomba di Jole De Cillia

(1921-1944)
Eroina partigiana, il cui padre era originario di Savalons. Dopo aver conseguito il diploma di infermiera, partecipò attivamente all’attività partigiana e fu impegnata in azioni pericolose quali la staffetta. Morì all’età di ventitre anni durante uno scontro con i fascisti nella zona di Palcoda. Nel 1957 le fu conferita la medaglia d’argento al Valor Militare.
E’ possibile visitare la sua tomba che spicca nel cimitero di Plasencis-Savalons, entrando in fondo sulla destra, per il suo stile anni cinquanta.
Sulla facciata della sua casa natale a Savalons si può trovare una lapide commemorativa posta dall’Amministrazione Comunale una ventina di anni or sono.

Venerabile Concetta Bertoli

Per le visite alla sepoltura della Venerabile Concetta Bertoli presso la Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo in Mereto di Tomba, i sigg.ri visitatori sono pregati di chiamare i seguenti numeri:
Agnese (0432 865141)
Giuliana (0432 865068)
Rosalena (0432 865556).
Per organizzare le visite dei gruppi numerosi, si prega di contattare il sig. Gildo ( 0432 865535 - ore serali).